 Il ripasso dell'amore
  Il ripasso dell'amore  
																		Piccola alzavola che ti muovevi 
fra i canneti del mio amore 
ti lavavi, ti nascondevi 
fra i cespugli, cercavi semi 
e sentivi l'acqua dolce 
ed ossigenata del mio cuore 
e dentro vi sguazzavi felice. 
Un giorno ti accorgesti 
di un germano reale che 
brontolando ti chiamava 
col ricciolo della coda 
si mostrava e ti corteggiava. 
Quante sguazzate! Lui non ti 
vedeva "piccola anatra che vola" 
ma un grande cigno rosa e quelle 
acque presidiava come alcova. 
Quante sguazzate! Fradici e, poi, 
asciugati si ricominciava. Adesso 
il mio cuore è una palude le acque 
sono dolci ma intorpidite, manca 
la tua presenza ad ossigenarle. 
Il germano è sempre là, lo sa che 
non sei partita, aspetta di sentire 
quel volo nel ripasso dell'amore.
																		
Autore: Oliviero Widmer Valbonesi - 
